Sinergie con il territorio
Qui trovi le collaborazioni tra UniTo e le realtà del territorio.
Seleziona l’ambito che ti interessa e lasciati ispirare per il tuo prossimo progetto!
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Cornelia Di Gaetano, Luca Pellegrino, Francesca Turco, Alessio Menga, Anna Sapino, Tiziana Cravero, Francesca Orso, Elena Ugazio
TUIT4STEM è il progetto che apre i laboratori didattici dell’Università di Torino ai ragazzi e alle ragazze dell’ultimo anno delle superiori, per spendere alcune ore insieme realizzando attività hands on ad alta tecnologia collegate al mondo biotech. Con l’arrivo della pandemia il progetto si è trasformato, reinventandosi in forme diverse: una caccia al tesoro online, dei giochi educativi in scatola e infine un concorso e una mostra fotografica che mettono in ascolto reciproco ricerca e cittadinanza.
Maria Lodovica Gullino
Mariagrazia Pellerino e Maria Lodovica Gullino raccontano le loro esperienze con le scuole e la nascita del progetto Bambine e bambini. Un giorno all’Università, con cui ogni anno, a partire dal 2014, il nostro Ateneo accoglie nelle sue aule e laboratori centinaia di studenti delle scuole elementari. L’obiettivo? Costruire un immaginario in cui l’Università non sia percepita come astratta e lontana, ma come un luogo aperto e raggiungibile.
Francesca Torti, Barbara Lucia Loera, Daniela Fargione, Massimo Bonifazio, Lorenza Operti
WeValueFood è un progetto europeo di EIT Food che unisce umanisti, chimici e psicologi di UniTo per promuovere la valorizzazione del cibo tra i giovani. Come? Aiutando i ragazzi a compiere e comunicare, attraverso anche i social media, scelte alimentari migliori sia per la salute sia per l’ambiente.
Elsa Maria Fornero
Senza un minimo di conoscenza finanziaria, nella vita si rischia molto di più, e la società funziona meno bene. Consapevoli dell’importanza della “missione” di sviluppare strumenti di educazione finanziaria di base, in particolare per le categorie più vulnerabili, ci siamo impegnate in diversi progetti di formazione per adulti ma anche per i giovanissimi, a cominciare dalle scuole primarie.
Cristina Coggi, Cecilia Marchisio, Paola Ricchiardi, Emanuela Maria Teresa Torre, Daniela Maccario, Alberto Parola, Roberto Trinchero
Le difficoltà di apprendimento connesse a svantaggio socioculturale riguardano circa un quinto degli alunni in Italia nella scuola dell'obbligo. Il programma Fenix affronta efficacemente il problema, con la formazione di futuri insegnanti e l’attivazione di laboratori motivanti, di educazione cognitiva in matematica e lingua, dalla scuola dell’infanzia all’inizio della secondaria. Esperienze significative di potenziamento della riuscita con il programma sono state sviluppate anche in Africa e Latino America.
Silvano Montaldo, Giancarla Malerba, Giacomo Giacobini, Marco Rodolfo Galloni, Cecilia Pennacini, Enrico Pasini
Il Polo museale del Palazzo degli Istituti anatomici dell’Università di Torino, con i suoi musei che custodiscono collezioni le cui origini risalgono al 1739, si è affermato come realtà culturale di riferimento nel contesto locale, nazionale e internazionale grazie all’attività condotta in diversi ambiti di azione: dalla conservazione delle collezioni ai progetti educativi e al public engagement, anche con sinergie sviluppate tra Ateneo, Regione Piemonte e Città di Torino.
Ornella Robutti, Francesca Ferrara, Tiziana Armano, Massimo Borsero, Chiara Pizzarelli, Giulia Giovanna Maria Bini, Riccardo Minisola, Giulia Ferrari
Scuole Secondarie Potenziate in Matematica (SSPM) è un progetto di potenziamento della cultura matematica in un circolo virtuoso in cui i ricercatori e le ricercatrici in didattica della matematica formano i docenti, che a loro volta insegnano a studenti e studentesse, promuovendo un apprendimento attivo e inclusivo, centrato sull’indagine scientifica e sull’argomentazione.
Guido Boella, Fabio Soffia, Alice Ruggeri, Alessandro Rosso, Alberto Rondelli, Giulia Monticone, Monica Cerutti, Viano Cristina, Claudio Schifanella, Eloheh Mason
Come fare da cittadini a proporre idee per ridisegnare gli spazi urbani, avviare iniziative civiche e migliorare la gestione dei servizi? A Torino è possibile grazie a FirstLife, il social network di crowdsourcing basato su mappa che ha l’obiettivo di stimolare e facilitare nuove forme di cooperazione tra attori privati e pubblici coinvolti in iniziative territoriali civiche, sociali, commerciali, con un focus particolare su inclusività e giovani, che diventano i protagonisti di nuovi modi di pensare la città.
Giuliana Magnacca, Giulia D'Ursi, Luigi Civalleri, Annunziata Lasala, Floriana Vindigni, Maria Martin, Silvia Stanchi, Sonia Visentin, Gianluca Tana, Giuseppina Cerrato, Francesca Turco, Maria Cristina Paganini, Paola Calza, Gloria Berlier
Uno dei grandi problemi tra adulti e adolescenti è quello di stabilire e mantenere una comunicazione efficace. I ragazzi e le ragazze della Generazione Z, i cosiddetti “nativi digitali” usano la tecnologia e i social media come mezzo fondamentale per socializzare. Con questa generazione anche il concetto tradizionale di scuola e apprendimento deve essere superato. Quale mezzo migliore per insegnare la scienza che non giocare con le loro carte?